Album foto: "Nuova Caledonia: isola dei Pini"

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Siamo di ritorno a Nouméa la sera della domenica 18 marzo 1973. Il lunedì 19 andiamo di nuovo all'agenzia Qantas dove ci dicono che le nostre valigie, dopo essere passate a Port Vila (Nuove Ebridi) sono tornate in Francia, però ci assicurano che saranno di nuovo a Nouméa prima del prossimo giovedì, giorno della nostra partenza. Nel frattempo, partiamo il giorno dopo, 20 marzo, con un piccolo aereo Britten Norman della compagnia Air Calédonie, per l'isola dei Pini dove noleggiamo una Méhari per visitarla. Il mercoledì 21 marzo, facciamo una gita in barca e, di sera, un Twin-Otter della Air Calédonie ci riporta a Nouméa.

In volo nel Britten Norman della Air Calédonie che ci porta all'isola dei Pini, a sud della Nuova Caledonia.
Sorvoliamo delle scogliere coralline che formano una barriera tutto intorno gran parte della Nuova Caledonia.
Una bella spiaggia dell'isola dei Pini. Corrisponde interamente all'idea che ci facevamo delle isole del Pacifico.
Una piroga, spostata al secco sulla riva.
Nelle acque calme di baie come questa, possiamo vedere nuotare una moltitudine di pesci dai colori vivaci.
Una piroga a bilanciere.
Questi operai lavorano dei tronchi d'albero per fare dei pilastri destinati ad ingrandire la chiesa del loro villaggio.
Un indigeno, che ci pare piuttosto anziano, sta lavorando un tronco d'albero.
Nel calare del sole scorgiamo, sull'orizzonte, la sagoma dei pini che hanno dato il suo nome a quest'isola della Nuova Caledonia.
A poco a poco, il sole sparisce sotto l'orizzonte.
Un'ultima foto: una piroga, le nuvole, il mare, prima della notte completa.
L'indomani mattina, mercoledì 21 marzo 1973, ci imbarchiamo su questo battello per fare una gita attorno l'isola dei Pini.
Dopo aver visitato, il giorno prima, l'interno dell'isola, possiamo ora ammirarne le coste dal mare.
Ci fermiamo, verso mezzogiorno, in una baia dove possiamo fare un tentativo di pesca con la lenza, poco fruttuosa da parte nostra, poi scendiamo a terra per il pranzo.
Dopo un picnic su una piccola spiaggia, la barca ci riporta al battello.
La gita prosegue e torniamo al nostro punto di partenza in tempo per riprendere l'aereo che ci riporterà a Nouméa.
Di ritorno a Nouméa il mercoledì 21 marzo 1973, fine pomeriggio, facciamo un ultimo bagno nell'acqua tiepida della spiaggia dell'Anse Vatta. Domani lasceremo la Nuova Caledonia per il Messico. Speriamo che le nostre valigie siano finalmente arrivate all'aeroporto di Nouméa!

 

 

 

 

 

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